Carta della qualità dei servizi
La Carta della qualità dei servizi è il documento, redatto in conformità alla normativa in vigore, in cui sono specificati gli obblighi e i livelli di qualità attesi per i servizi erogati e le loro modalità di fruizione, incluse le regole di relazione tra utenti e Gestore del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
La Carta della qualità dei servizi è il documento, redatto in conformità alla normativa in vigore, in cui sono specificati gli obblighi e i livelli di qualità attesi per i servizi erogati e le loro modalità di fruizione, incluse le regole di relazione tra utenti e Gestore del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Essa rappresenta il documento volto alla tutela dei diritti dei consumatori, con il quale ogni ente erogatore di servizi assume una serie di impegni nei confronti della propria utenza.
Redatta in conformità a quanto stabilito da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) con il Testo unico per la regolazione della Qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF), è approvata da AUSIR ((Autorità Unica per i Servizi Idrici e i Rifiuti, ente territorialmente competente per il Friuli-Venezia Giulia), ed è applicata dal Gestore integrato del servizio, ovvero dai Gestori dei singoli servizi che lo compongono, a tutela degli utenti domestici e non domestici che usufruiscono del medesimo servizio.
La Carta della qualità:
• individua i principi fondamentali cui devono attenersi i Gestori nella gestione del servizio rifiuti urbani;
• definisce il rapporto tra i Gestori e gli utenti per quanto riguarda i diritti di partecipazione ed informazione di questi;
• definisce le procedure di reclamo attivabili da parte degli utenti stessi.
• indica il posizionamento della gestione nella matrice degli schemi regolatori;
• contiene, con riferimento a ciascun servizio, l’indicazione degli obblighi di servizio, degli indicatori e relativi standard di qualità contrattuale e tecnica previsti dall’Autorità, nonché degli standard ulteriori o migliorativi previsti dall’Ente territorialmente competente.
In allegato è possibile scaricare il documento generale adottato.
Ultimo aggiornamento
24 Maggio 2023, 09:58